Stamattina, mentre passeggiavo in riva all’oceano Pacifico, ho pensato tanto a cosa poter scrivere in quest’ultimo post e, come tutti fanno credo, mi sono fatto un bel riassunto mentale di questo anno appena trascorso e, ahimè, ormai alle battute finali.
E’ stato un anno davvero insolito e spettacolare nella mia vita questo 2009. Ho preso una decisione e pian pianino l’ho trasformata in realtà andando contro tutte le regole logiche e schematiche imposteci dai paradigmi di questa nostra società. Ho lasciato, e solo in senso fisico, la mia famiglia, gli amici, la mia città, il mio Paese, per un’avventura appena cominciata e di certo non ancora finita.
Qualcuno mi ha appoggiato, qualcun’altro invece mi ha criticato ma quello che ho compreso appieno da questo “viaggio” è che per quanto la gente ti dica la vita è tua e ogni momento che riesci ad assaporare proprio come lo vuoi tu, è una vittoria tua, di te stesso e di nessun altro.
Ho imparato una lingua nuova e ne ho migliorata un’altra, ho visto la povertà, quella vera, convivere con il lusso più sfrenato. Ho visto la fame passeggiare con la straffotenza di chi ha la pancia piena a qualsiasi ora, ho visto la felicità e la nostalgia guardandomi allo specchio e ho visto tante altre cose...
Il 2010 sarà l’anno di svolta...ho alcuni obiettivi da raggiungere, dai più facili ai più difficili, e sicuramente le battaglie per raggiungerli non saranno semplici ma combattere in fondo mi piace.
Signori, nel prossimo anno ci aspetteranno un sacco di cose nuove, sia nella politica che nel sociale e l’evoluzione della crisi porterà cambiamenti in casa di tutti noi...una cosa però non dovete cambiare: non perdete l’abitudine di leggere il mio blog.
Il 31 ci trasferiremo a Cuzco per il capodanno e subito dopo partenza per Macchu Picchu e altre rovine limitrofi.Una bella settimana a contatto con la natura e l’assenza del computer renderà il tutto un po’ più magico.
Ci sentiamo al mio ritorno.
BUON ANNO A TUTTI
